Progettare il bagno

di Arch. Elisa Tosi

PROGETTARE IL BAGNO

Negli ultimi anni la funzione del bagno ha subito una notevole metamorfosi. Sempre meno legato al suo ruolo di stanza dedicata all’igiene personale, è divenuto un luogo di relax e pace, ricco di elementi accessori e decorativi.

Basti pensare a quanto può incidere la realizzazione di un bagno all’interno di un budget per ristrutturazione. La vasta gamma di finiture disponibili rende facile perdersi rendendo difficile rispettare la spesa che ci eravamo prefissati.

Una progettazione accurata è alla base di una buona riuscita e questo è un principio che si può estendere a qualsiasi ambito della vita. Posizionare “male” un suo componente può rendere questa stanza preziosa (e costosa) mal riuscita e scomoda. Non sottovalutate anche in questo caso l’aiuto di un progettista (qui dove contattarci), che sarà in grado di dirimere le varie questioni tecniche ma anche di realizzare una progettazione attenta a soddisfare al meglio le vostre necessità.

LE MISURE

La buona progettazione stabilisce delle distanze e misure standard, che se applicate sono in grado di garantire una buona funzionalità. Adottarle significa facilitarsi la vita evitando di incorrere in errori che possono costarci caro. Se volete approfondire l’argomento in questo post vi metto a disposizione degli schemi riassuntivi di queste semplici regole. 

 

TIPS AND TRICKS

A seguire le regole non scritte ma che ogni architetto applica in misura diversa in base alle esigenze ed alla fattibilità.

1. Evitare di posizionare i sanitari davanti all’entrata del bagno. Anche se tutti sappiamo essere il luogo dove si esplicano le funzioni corporali, non è necessario evidenziarlo. Tal volta per motivi tecnici non è possibile e se ci troviamo in questa situazione e i sanitari risultino disposti lateralmente una buona soluzione è la realizzazione di un muretto. Nei miei lustri di esperienza sono stata discretamente fortunata, e questa situazione mi è capitata spesso. Questo escamotage che sa tanto di ripiego se realizzato con materiali di pregio può contribuire non poco a dare un certo charme all’ambiente.

2. Quanta privacy? Premesso che per regolamento di igiene e sanità ad un servizio igienico si può accedere solo tramite un disimpegno/corridoio o una camera, va evidenziato che le porte scorrevoli hanno il grandissimo pregio di lasciare più spazio al bagno ma allo stesso tempo hanno minore capacità di isolare acusticamente la stanza.

3. La realizzazione di una doccia in muratura può consentire soluzioni davvero funzionali ed estetiche di impatto.

AREAZIONE

Se avessi la possibilità di realizzare il bagno dei miei sogni indubbiamente avrebbe una vista mozzafiato, magari con una veduta sul mare mentre mi godo un bagno caldo nella mia bellissima vasca idromassaggio.

Sognare è ancora gratis, ma bisogna fare i conti con la realtà e spesso ci troviamo nell’impossibilità non solo di poter gioire di un bel panorama, ma di non potere avere neppure una banale apertura in una corte interna, e ci si deve adattare al classico bagno cieco. L’unica soluzione è l’areazione forzata, in questo caso obbligatoria per regolamento. Oramai i sistemi in commercio offrono soluzioni capaci di ridurre al minimo il rischio di muffa, ma a patto che siano fatti funzionare spesso.

 

SANITARI

Le soluzioni sono praticamente infinite, ogni anno le case produttrici rinnovano il proprio catalogo proponendo continue novità, ma queste possono comunque essere divise in macro categorie che possono aiutarvi a ridurre la scelta.

1. A terra Sono i classici sanitari, a cui siamo abituati da sempre. Non comportano alcuna limitazione nella posa in opera e lasciano spazio alla fantasia per la scelta del modello.

2. Sospesi in genere le case produttrici per ogni linea di sanitari a terra propone la variante sospesa a parete. In questo caso la posa in opera comporta qualche limitazione, in quanto i sanitari sono sorretti da staffe che devono essere ancorate alla parete e avrete bisogno di almeno 20 cm di spessore. Prima dell’acquisto assicuratevi di avere le caratteristiche tecniche.

3. Micro Indispensabili nei casi in cui il bagno debba essere organizzato in un ambiente molto piccolo, dove le misure standard non possono essere utilizzate per mancanza di spazio. Si tratta di sanitari di dimensioni notevolmente ridotte, ma che strizzano l’occhio al design. Tenete presente che se da una parte questa opzione vi permetterà di realizzare un bagno completo e funzionale, dall’altra la dimensione ridotta può influire sul comfort.

FINITURE

Qui si apre un capitolo a parte, impossibile da esaurire in poche righe. Questa è anche la voce che più incide sul budget nella realizzazione di un bagno. Un’attenta riflessione sulla scelta del materiale di rivestimento è uno degli elementi chiave.